La gestione del rischio trombotico nei pazienti oncologici con patologie cardiovascolari rappresenta una sfida complessa e in continua evoluzione. La personalizzazione della terapia antitrombotica è fondamentale per garantire la massima efficacia e sicurezza del trattamento.
In un’intervista disponibile sul sito dell’European Society of Cardiology, la Prof.ssa Anna Falanga (Direttrice Scientifica di Fondazione ARTET) dialoga con il Prof. associato Sebastian Szmit (Centro Medico di Formazione Post-Laurea, Varsavia, Polonia) su come affrontare e comprendere l’approccio personalizzato alla terapia antitrombotica in cardio-oncologia.
L’intervento della Prof.ssa Falanga offre spunti preziosi per specialisti e professionisti sanitari che operano nel campo della cardio-oncologia, evidenziando l’importanza di un approccio multidisciplinare e individualizzato.
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