Tre buoni motivi per prevenire la trombosi facendo sport

Categories News

In collaborazione con la Dottoressa Chiara Mangili, biologa nutrizionista

A sostegno di #marzoingiallo il mese dedicato alla prevenzione della trombosi, promosso da World Thrombosis Day Italia.

Per prevenire la trombosi è fondamentale non solo mangiare in modo equilibrato, ma anche praticare attività fisica in modo costante.

Affinché l’attività sia veramente efficace deve essere svolta con regolarità; questa, infatti, favorisce la regolazione della coagulazione, della fibrinolisi e dell’aggregazione piastrinica, per cui previene la formazione di trombi.

1: Aiuta a mantenere un peso corporeo sano o a perder peso, qualora ci sia un eccesso.

2: Regola i livelli di zucchero nel sangue e agisce anche sulle componenti lipidiche del sangue, favorendo la riduzione del colesterolo cattivo (LDL).

3: Ha un effetto positivo anche sullo “shear stress”, cioè la capacità di contrazione e dilatazione dell’endotelio, il tessuto che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni, dei vasi linfatici e del cuore, producendo un’azione benefica sulla circolazione del sangue e sulla prevenzione della stasi sanguigna.

Quali sport?

Gli sport più indicati sono il nuoto, la bicicletta, la palestra (svolta facendo esercizi consigliati da un professionista), la camminata veloce, il pilates, lo yoga, lo stretching e corsi in acqua – sempre seguendo le indicazioni del medico.

Coloro che conducono una vita sedentaria dovranno iniziare gradualmente una routine sportiva. Naturalmente, ciò implica l’aggiunta di determinati tipi di allenamento e maggiore resistenza nel tempo.
L’importante è non rimanere fermi: essere attivi fa circolare il sangue e mantiene in funzione tutti gli organi! Lo sport per prevenire la trombosi è essenziale.